A nostro modo di vedere ci sono luoghi in cui corpo e mente ogni tanto hanno bisogno di andare. La vita moderna, ci porta a correre ogni giorno in modo frenetico ed ecco che per noi Noblini arriva in soccorso LEI: “la montagna”. Viviamo non lontano da posti e catene montuose invidiate da tutto il mondo: le Dolomiti. Per noi è un’ottima valvola di sfogo contro il logorio della vita moderna appunto.. Ma in estate piena, molte di queste bellissime zone sono intasate dal turismo di massa tranne alcune perle come la valle che abbiamo scelto come meta. La Valle del Vanoi si trova in Trentino orientale, il suo centro è Canal San Bovo, ottimo come base. Questa valle è denominata: “cuore verde del Trentino” perché ha mantenuto pressochè immutato il proprio straordinario patrimonio vegetale faunistico, purtroppo seriamente danneggiato dal tornado “Vaia” di fine ottobre 2018. Su consiglio di albergatori del luogo optiamo per la strada carraia che parte dal rifugio Refavaie (m 1100) e porta alla Malga Fossernica ( m 1770) 2 ore di camminata tranquilla, in mezzo al bosco, e 650m di dislivello ci portano in una meravigliosa radura in cui la catena del Lagorai e il gruppo del Cima d’Asta fanno da cornice. (l’arrivo in malga è fattibile anche in macchina, ma consigliamo un veicolo alto e una guida avvezza alla montagna). La malga ha una bella terrazza sullo spettacolo montuoso, è possibile pranzare all’esterno su tavoloni ampi che consentono di socializzare con gli altri avventori e all’ingresso troneggia una lavagna con i piatti invitanti e calorici che il cuoco propone. Ci sediamo e una cameriera gentile ci prende l’ordine. Scegliamo un piatto di tagliatelle al ragù di cervo e il famosissimo “piatto del malgaro” un insieme di salsiccia ai ferri, Tosella (formaggio tipico del luogo) fusa sopra la carne, cipolla spadellata, finferli belli grandi e appena raccolti e l’immancabile polenta abbrustolita…che se per caso fossimo dimagriti un etto con la camminata ne recuperiamo il triplo. Una menzione d’onore va ai dolci: preso una crostata i frutti di bosco e una torta di ricotta e amaretti. Cucina voto 9. Salutiamo la Valle del Vanoi con un sorriso e sicuramente un arrivederci. ENGLISH VERSIONAGAINST THE TASTING OF MODERN LIFE ... In our view, there are places where body and mind sometimes need to go. Modern life leads us to run every day in a frenetic way and here for us Noblini comes to the rescue HER: "the mountain". We live not far from places and mountain ranges envied by the whole world: the Dolomites. For us it is an excellent outlet against the strain of modern life. But in full summer, many of these beautiful areas are clogged by mass tourism except for some pearls like the valley we have chosen as a destination. The Vanoi Valley is located in eastern Trentino, its center is Canal San Bovo, excellent as a base. This valley is called: "the green heart of Trentino" because it has kept its extraordinary fauna heritage almost unchanged, unfortunately seriously damaged by the "Vaia" tornado at the end of October 2018. On the advice of local hoteliers we opt for the carriageway that starts from the Refavaie refuge (1100 m) and leads to the Malga Fossernica (1770 m) 2 hours of quiet walking, in the middle of the woods, and 650m in altitude take us to a wonderful clearing where the Lagorai chain and the Cima d'Asta group are the setting. (arrival at the hut is feasible even in the car, but we recommend a tall vehicle and a mountain guide). The hut has a beautiful terrace on the mountainous show, it is possible to dine outside on large tables that allow you to socialize with the other patrons and at the entrance dominates a blackboard with the inviting and caloric dishes that the cook proposes. We sit down and a kind waitress takes our order. We choose a dish of tagliatelle with venison ragout and the very famous "flat del malgaro" a set of grilled sausage, Tosella (typical local cheese) melted over the meat, sautéed onion, beautiful large and freshly picked chanterelles and the inevitable polenta toasted ... that if by chance we had lost a bit of water with the walk, we recovered it three times. An honorable mention goes to desserts: a berry tart and a ricotta and amaretto cake. Kitchen rating 9. We greet the Vanoi Valley with a smile and certainly a goodbye. I NobiliniAnnalisa NobiliFin da piccina, aiutata da buone origini emiliane, sperimenta la cultura del cibo. Ha partecipato a diversi corsi di cucina naturale, settore in cui si sta specializzando e a cui è particolarmente legata. Per scoprire le sue proposte culinarie potete seguire il suo profilo Instagram o la pagina Facebook "Emozioni in tavola by Anny." From a young age, helped by good Emilian origins, she experiments with the culture of food. She has joined several courses in natural cooking, a sector in which she is specializing and to which she is particularly attached. To discover her culinary proposals you can follow her Instagram profile or the Facebook page "Emotions on the table by Anny." Stefano BobiniFotografo amatoriale, non che marito della suddetta, si sta specializzando nella fotografia della food art. Vanta innumerevoli premi, sul tema, tra i quali: “Delizie d’ Autunno 2015” e “Fiori d’Inverno 2017”. Autore del libro Fotografico:” Il Barone Rosso di Treviso” dedicato al Radicchio Rosso Tardivo di Treviso. Da menzionare tra i suoi ultimi lavori, quello del Radicchio “Verdon” di Roncade e dell’Asparago di Badoere I.G.P. Nel suo sito www.stefanobobini.it potrete ammirare i suoi scatti e conoscere le storie dei suoi viaggi in giro per Veneto e Europa!
An amateur photographer, husband, he is specializing in food art photography. He won countless awards on the theme, including: "Delizie d 'Autunno 2015" and "Fiori d´Inverno 2017". Author of the photo book: "Il Barone Rosso di Treviso" dedicated to the Radicchio of Treviso. To be mentioned among his latest works, the Radicchio "Verdon" of Roncade and of the Asparagus of Badoere I.G.P. On his website www.stefanobobini.it you can admire his shots and learn about his travels around Veneto and Europe!
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